La qualità della vita all’interno delle mura domestiche dipende moltissimo dal livello di comfort e di accoglienza che ciascuna stanza è in grado di trasmettere a chi quegli stessi ambienti li abita ogni giorno. Si pensa spesso che una carta da parati particolare oppure un effetto originale del colore sui muri di salotti e camere da letto possano da soli essere sufficienti a offrire una sensazione più o meno marcata di pace e relax. Non è sempre così, anche perché è proprio incrementando il livello di personalizzazione di ciascun ambiente che si può vivere meglio la routine quotidiana. Come fare? Utilizzando le stampe quadri su tela senza dubbio si possono ottenere risultati molto interessanti, a patto di fermarsi un attimo a progettare correttamente gli ambienti dove si pensa di posizionare quelle stesse stampe su tela. Sì, perché ogni stanza è un universo a sé che si apre e si chiude al ritmo del giorno e della notte. Ogni oggetto, accessorio e complemento d’arredo deve infatti dialogare con gli altri e soprattutto con la luce, naturale o artificiale che sia.
La scelta dell’immagine e la disposizione nel contesto
La scelta dell’immagine è al primo posto in ordine di importanza. Se il contesto e l’arredamento sono di tipo minimal e decisamente lineare sarà bene evitare scatti traboccanti di dettagli e scritte in piccolo che rendono il colpo d’occhio disordinato. È necessario anche valutare l’atmosfera e il tipo di colore e sensazione che quella stessa stanza trasmette. I colori delle stampe su tela dovranno avvicinarsi al tenore del contesto e alle sue tonalità. Armonizzare in questo senso è davvero la parola chiave per ottenere sempre risultati perfetti. Oltre alla scelta dell’immagine e dei suoi colori, bisogna valutare ovviamente molti altri aspetti. Per esempio si deve scegliere la disposizione, verticale oppure orizzontale del quadro. Si può anche formare una composizione con più stampe su tela, magari per guarnire la parete di una scala oppure un angolo studio.
Controllare che vi sia armonia e nessuna sproporzione
L’individuazione del punto esatto in cui si vorrebbe collocare l’immagine stampata può dire molto anche su altri dettagli, primo fra tutti la cornice. Moderna e senza fronzoli, oppure irregolare e con dettagli originali: a ogni stanza il suo stile. Il consiglio per capire quale sia il formato e dunque la grandezza più adatta a riempire uno spazio, è quello di ritagliare un cartoncino della presunta misura ideale e allontanarsi per controllare che non ci sia una disarmonia o una sproporzione nel contesto (magari perché resta molto muro bianco e non è troppo bello da vedere). Sarà facile accorgersi se la stampa su tela sia più o meno adatta a impreziosire la stanza, oppure se sia la posizione ad essere errata e da rivedere in fase di progettazione.
Come scegliere i colori delle stampe su tela
Se una stanza è di per sé poco luminosa, perché magari non entra troppa luce dalla finestratura, sarà utile ricorrere a un escamotage per giocare sulla percezione dei volumi. Scegliete stampe su tela nei toni chiari (bianco, crema, grigio, celeste) e pastello così da poter riflettere e sfruttare al massimo sia l’illuminazione naturale che quella artificiale quando farà sera. Nel caso in cui scegliate stampe molto statiche potreste valutare la possibilità di disporre nelle vicinanze oggetti più dinamici (decorazioni da muro per esempio e altri orpelli o piccoli specchi). Per una stampa su tela difficilmente si sceglierà un’immagine banale, si tratterà casomai della celebrazione di un dettaglio, di un’emozione o di un viaggio. Scatti non troppo legati alla routine insomma, in modo da assicurare un’immediata iniezione di benessere.