Lo specchio è un accessorio imprescindibile in qualsiasi bagno, a prescindere dallo stile di arredo e dalle dimensioni del locale. Esso, infatti, rappresenta un supporto indispensabile per l’igiene quotidiana così come per radersi o per truccarsi. Oltre ad avere una funzione pratica, è a tutti gli effetti anche un elemento di arredo, che deve integrarsi in maniera – possibilmente armonica ed equilibrata – con gli altri elementi presenti all’interno del bagno. Pertanto, la scelta dello specchio per il proprio bagno deve tenere in conto sia l’aspetto pratico sia le caratteristiche estetiche: in questo articolo vediamo quali sono le opzioni disponibili e i fattori che determinano la scelta dell’accessorio.
Le caratteristiche da valutare
Sono diversi gli aspetti da prendere in considerazione quando ci si appresta a scegliere uno specchio per il bagno. In commercio, infatti, si trovano tantissimi modelli, anche molto diversi da loro e la varietà di opzioni a disposizione può rendere la scelta meno semplice di quanto non sembri. Anche per questo, è bene anzitutto farsi un’idea generale delle diverse soluzioni possibili, anche visitando un e-commerce specializzato come Inbagno.it per consultare la sezione dedicata agli specchi per il bagno.
In tal modo, è più facile individuare le caratteristiche alle quali prestare maggiore attenzione, ovvero:
- forma: nella maggior parte dei casi, gli specchi sono quadrati o rettangolari ma esistono anche modelli tondi o ovali. I primi sono molto versatili, in quanto si collocano con facilità all’interno di bagni classici e moderni (molto dipende dalla cornice); i secondi, invece, hanno un design più ricercato e, in base alle finiture, possono inserirsi in ambienti in stile vintage oppure dallo stile contemporaneo. Nei bagni grandi è possibile optare per modelli dalle forme irregolari o poco convenzionali, anche di grandi dimensioni, mentre nei bagni piccoli è consigliabile optare per specchi semplici preferibilmente senza cornice;
- dimensioni: si tratta di un aspetto che incide maggiormente dal punto di vista pratico. In tal senso, bisogna tenere in conto delle dimensioni complessive del bagno nonché del mobil/lavabo al di sopra del quale verrà collocato lo specchio; in aggiunta, va considerato anche lo spazio disponibile per l’installazione dell’accessorio. Il consiglio è quello di rispettare le proporzioni, tenendo conto delle esigenze pratiche e funzionali: uno specchio troppo piccolo rischia di essere inutilizzabile mentre uno troppo grande può risultare ingombrante;
- cornice e illuminazione: gli specchi incorniciati di solito trovano posto all’interno di bagni in stile vintage, provenzale o shabby chic mentre quelli che ne sono privi sono più adatti ad ambienti moderni, minimal o industrial. Per quanto riguarda l’illuminazione, le soluzioni disponibili sono diverse: gli specchi più semplici non hanno punti luce incorporati mentre molti modelli moderni sono dotati di retroilluminazione. In tal caso, la scelta dipende dal posizionamento delle altre fonti luminose all’interno del bagno.
Quali modelli scegliere
Vediamo, infine, quali sono i modelli di specchio comuni e in quali contesti possono essere utilizzati:
- specchi standard senza illuminazione: disponibili in ogni forma o dimensione, sono semplici superfici riflettenti, facili da installare e adatti a praticamente ogni tipo di arredo bagno; è possibile abbinarlo ad applique esterne per illuminare meglio la zona di utilizzo e renderlo più funzionale;
- specchi moderni con retroilluminazione: si tratta di modelli dalle linee pulite ed essenziali che, grazie alla retroilluminazione a LED, conferiscono al bagno un accento elegante e moderno;
specchi con armadietto contenitore: questo tipo di soluzione integra la superficie riflettente con uno o due vani contenitori, all’interno dei quali è possibile riporre accessori e prodotti da bagno di ogni genere. Nei modelli ‘salvaspazio’, le ante degli armadietti costituiscono anche la superficie dello specchio (quando sono chiuse) mentre in quelli più classici, i vani sono simmetrici a rispetto a quest’ultimo.