La lavorazione dei metalli nell’ambito dell’artigianato è un lavoro che presenta una discreta dose di rischi per la salute, proprio come avviene nelle industrie dove sono presenti molti dipendenti. Un artigiano che lavora individualmente all’interno della propria officina è infatti tenuto a rispettare le disposizioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro del Dlgs 81/08, tra cui troviamo l’utilizzo dei DPI durante le varie lavorazioni effettuate per prevenire eventuali infortuni.
Per questo motivo nelle prossime righe di questo articolo cercheremo di analizzare insieme a voi quali siano quelli fondamentali e obbligatori, in modo che riusciate a rispettare la legge in materia e al tempo stesso operare in massima sicurezza.
Quali DPI indossare e perché indossarli se si lavora da soli?
Sebbene il lavoro artigiano sia differente da quello industriale, un lavoratore viene configurato proprio come una comune azienda e deve essere quindi fornito della documentazione relativa alla valutazione dei rischi sul luogo di lavoro (DVR) su cui sono riportati i dispositivi di protezione individuale che è tenuto ad indossare.
Se in un’azienda il titolare o l’RSPP devono vigilare che ogni dipendente indossi i DPI durante l’orario di lavoro per evitare eventuali sanzioni in caso di infortunio, nel caso dell’artigiano è egli stesso che deve vigilare sul proprio operato. Sebbene in alcuni casi possa sembrare scomodo indossare tutto l’occorrente per la protezione durante un’operazione di saldatura, questi elementi sono fondamentali per ridurre la probabilità di infortuni e al tempo stesso vedere riconosciuto l’indennizzo da parte dell’assicurazione privata e dell’INAIL in caso di incidente sul lavoro.
Quali DPI è necessario adottare per lavorazioni di metalli e saldature in ambito artigiano?
Arriviamo così ai dispositivi fondamentali che si è tenuti ad indossare ogni giorno nel caso si eseguano i compiti appena citati.
Per prima cosa la nostra salute è a rischio a causa dei fumi e dei vapori derivanti dalla saldatura e per questo motivo è necessario installare almeno un depuratore mobile d’aria per aspirare i fumi in questione. Esistono inoltre delle moderne torce per la saldatura che dispongono di un dispositivo di ventilazione, molto utili da combinare con l’aspiratore per lavorare con maggior sicurezza.
Nel caso le operazioni di saldatura siano più pesanti può divenire opportuno indossare delle mascherine FFP2.
Altro aspetto che occorre prendere in considerazione è la protezione delle mani: in questo caso dei guanti da saldatura professionali con certificazione EN 12477 sono la soluzione migliore.
Indispensabili, invece, come in ogni lavoro manuale le scarpe antinfortunistica per la protezione dei piedi nel caso di caduta di pezzi pesanti dall’alto.
Non è invece da sottovalutare che le operazioni di saldatura quotidiana possano portare enormi danni alla vista, anche se molte persone per abitudine cercano di non utilizzare protezioni per essere più rapide nel lavoro. Sappiamo bene che non sia semplice riuscire a lavorare tenendo una mano occupata con la maschera per saldare fornita in dotazione con la saldatrice e per questo motivo sono nati degli occhiali appositi.
Si tratta di DPI creati apposta per riuscire a saldare con precisione senza impedimenti alle mani generati dalla tradizionale maschera che vi offrono la possibilità di essere indossati proprio come dei tradizionali occhiali da sole.
A tal proposito ci sentiamo di suggerirvi di visitare la pagina relativa agli occhiali da saldatore per la protezione della vista sul sito materialeantinfortunistica.it, dove avrete modo di approfondire i vari modelli disponibili ed eventualmente acquistare quelli che riterrete maggiormente adatti al vostro lavoro.
Indossando i DPI citati sarete in regola con le disposizioni in materia e riuscirete a lavorare con maggior sicurezza senza alcun tipo di impedimento.