Tatuaggi da fare: tattoo polinesiani oggi su Fashionaut
I tatuaggi da fare: non accontentatevi di un simbolo qualsiasi. C’è un intero universo di idee e significati da poter utilizzare, non solo per essere originali ma anche per portare un messaggio personale al mondo.
I segni tribali, i simboli esoterici, ma anche le lingue straniere come quelle asiatiche o arabe possono contribuire a rendere speciale il vostro tattoo.
I più belli in assoluto sono i tatuaggi tribali polinesiani. Si tratta di vere e proprie opere d’arte impresse sul vostro corpo. Molti atleti – uomini soprattutto – li fanno proprio per mostrare il proprio coraggio davanti al dolore. Ma anche le donne li amano e qualcuna li sfoggia con orgoglio.
Volete saperne di più? Ecco qualche informazione interessante per voi qui su Fashionaut!
Tatuaggio, è polinesiana già la parola
Oggi sappiamo tutti che tatuaggio viene dalla parola tattoo, che un po’ tutti crediamo sia inglese. In realtà questo termine viene proprio dalla Polinesia, dall’isola di Tahiti. I primi esploratori europei non capirono bene il nome della tribù tahitiana e la ribattezzarono tai-twoo. Ovviamente il segno distintivo dei tai-twoo erano proprio quelle centinaia di “disegni” sul corpo.
Per i polinesiani, incidersi il corpo con segni tribali, divini o propiziatori era un vero e proprio rituale di identità e di crescita. Quei segni erano espressione del loro carattere e della loro forza. E il dolore era vero, duro.
Il tatuaggio polinesiano si incideva con un chiodo impregnato di inchiostro naturale e “battuto” da un martelletto sulla pelle. Più segni si avevano più era forte la resistenza al dolore e dunque la potenza e il prestigio.
Regole del tatuaggio polinesiano
Anche se oggi i mezzi sono cambiati, il dolore è ridotto al minimo e così anche i rischi di infezione, si seguono le stesse regole millenarie che hanno caratterizzato i tatuaggi polinesiani.
Questi segni vengono fatti secondo una logica ben precisa:
- Sul viso, sul collo e sulla testa – per esprimere spiritualità e supremazia mentale;
- Tronco superiore (sopra l’ombelico) – per esprimere generosità e sensibilità;
- Tronco inferiore, fino alle cosce – per esprimere intraprendenza, potenza sessuale oppure (per le donne) capacità di procreare figli sani, forza, fedeltà;
- Braccia e spalle – per esprimere coraggio.
- Mani – per esprimere creatività
- Gambe e piedi – propensione verso il futuro, ottimismo, crescita.
Tatuaggi polinesiani più belli
I simboli più belli dei tatuaggi polinesiani sono:
- Denti di Squalo, piccoli triangoli equilateri posti in fila che simboleggiano coraggio e determinazione;
- Oceano, ovvero piccole onde ricciolute che stanno a indicare voglia di cambiamento, di rinnovamento;
- Punte di Lancia, che si disegnano in orizzontale e indicano intraprendenza;
- Razza, pesce che simboleggia la protezione ma anche la grazia e l’eleganza.
Altri simboli molto importanti, per il significato ma anche per la bellezza, sono la Tartaruga che indica salute e augurio di lunga vita; il Geco o la lucertola che indicano buona fortuna; il Centopiedi col Pungiglione che significa coraggio di guerriero; Kena, l’eroe guerriero, che simboleggia forza d’animo e di fisico.
Attenzione al simbolo di Moko: è un segno che va fatto sul viso, ma è anche un simbolo fortemente sacro, quasi divino. Chi lo porta sulla pelle deve mostrare sempre un comportamento retto e leale per evitare la ritorsione della cattiva sorte!
Il nostro appuntamento con i tatuaggi da fare e quelli più belli termina qui: alla prossima dallo staff di Fashionaut!