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Festival di Sanremo: storia e curiosità sul festival della canzone italiana

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Festival di Sanremo: storia e curiosità sul festival della canzone italiana, nel post a cura di Fashionaut

Bentrovati su Fashionaut, il sito dedicato a moda e lifestyle, che oggi vuole toccare il tema “Festival di Sanremo”. Ogni anno infatti si tiene il festival della canzone italiana presso il comune ligure, che tiene incollati allo schermo milioni di italiani e che ogni anno sancisce il vincitore, ossia colui che ha composto e interpretato la melodia più apprezzata da pubblico e giuria.

Vediamo in questo post a cura del nostro portale, la storia e alcuni aneddoti legati al Festival di Sanremo, per il nostro consueto appuntamento con la categoria Eventi e Concorsi. Bentornati su Fashionaut!

Festival di Sanremo: dal 1951 diviene la kermesse più attesa dagli italiani

Il Festival della canzone italiana, più comunemente Festival di Sanremo è un festival musicale che si tiene ogni anno nel comune ligure di Sanremo. La prima edizione a partire è quella del 1951. Al momento può essere considerato uno degli eventi musicali più longevi al mondo, tanto da essere trasmesso anche in Eurovisione. I vincitori, divisi in categorie, riceveranno l’ambito premio del Leone di Sanremo.

Nonostante il festival, come lo conosciamo odiernamente, sia cominciato a partire dal 1951, nel 1948 e nel 1949 si svolgono comunque due edizioni del festival della canzone italiana nel comune di Viareggio. Evento però sospeso nel 1950 per problemi economici e spostato così presso il comune di Sanremo, che vuole in questo modo dare rilancio al turismo in una stagione morta, come quella che va da gennaio a marzo.

Ed è così che Nunzio Filogamo conduce la prima edizione del festival il 29 gennaio del 1951, che vede partecipare solo 3 concorrenti: Nilla Pizzi, il Duo Fasano e Achille Togliani.

A vincere la prima edizione del festival è proprio Nilla Pizzi con il brano “Grazie dei fiori”.

Nilla Pizzi riesce a trionfare anche l’anno seguente chiudendo ai primi tre posti della classifica con tre brani diversi: Vola colomba, papaveri e papere e una donna prega. Mai un risultato così si è più ripetuto nella storia del festival.

A partire dal 1955 il festival inizia ad essere trasmesso in TV con la finale in Eurovisione. E’ dalla fine degli anni ’50 che Sanremo diviene un evento da non perdere, tra i più seguiti dell’anno. Nel 1958 a trionfare è Domenico Modugno con la canzone “Volare” o “Nel blu dipinto di blu”, che diviene una delle canzoni italiane più belle e conosciute di sempre.

Ed è così che negli anni successivi il Festival di Sanremo diviene l’occasione per esibirsi e far conoscere la propria canzone ad un pubblico più vasto di appassionati. Negli anni ’60 a presentare il festival in più occasioni è Mike Buongiorno e a prendere parte alla kermesse vi sono alcuni dei cantanti italiani più famosi, come Mina (che però dal 1961 decide di non parteciparvi più), Adriano Celentano, Bobby Solo, Gino Paoli, Gianni Morandi. Ma a vincere nel 1964 è Gigliola Cinquetti con Non ho l’età (per amarti), con la quale vince anche l’Eurovision Song Contest dello stesso anno.

Il 1967 viene purtroppo ricordato per il suicidio del cantautore genovese Luigi Tenco, la cui canzone Ciao amore, ciao è eliminata dalla finale. Intanto a Buongiorno si succede Pippo Baudo alla conduzione del Festival.

Dalla fine degli anni ’60 e successivamente negli anni ’70, abbiamo nuovi autori che prendono assiduamente parte al festival della canzone italiana, come ad esempio Al Bano, Massimo Ranieri, Fausto Leali, Iva Zanicchi, Lucio Dalla e tanti altri. In questi anni vengono proposte alcune delle canzoni che hanno fatto la storia del festival, come ad esempio “Zingara” di Iva Zanicchi, che vince l’edizione del 1969 oppure “Chi non lavora, non fa l’amore” di Adriano Celentano del 1970 e “Piazza Grande” del 1972, cantata da Lucio Dalla.

Intanto cambia la location del festival: dal Casinò di Sanremo al Teatro Ariston, dove tutt’oggi si svolge.

Festival di Sanremo: dagli anni ’80 ad oggi

Negli anni ’80 il Festival torna di nuovo in auge dopo alcuni anni meno fortunati, con il ritorno di Pippo Baudo alla conduzione. Si affacciano nuovi talenti musicali, che portano una ventata d’aria fresca ad un festival che si rinnova, affiancandosi ai volti già noti del panorama musicale italiano. Alcuni di questi poi dopo una prima partecipazione, decidono di non proseguire con il festival. Ad esempio Eros Ramazzotti (che vince con Adesso Tu nel 1986 e prima ancora nel 1984 l’edizione Giovani con Terra Promessa), Vasco Rossi, Ligabue, Zucchero, Jovanotti, dopo aver preso parte una prima volta al festival non vi si ripresenteranno più come cantanti in gara.

In quegli anni trionfano cantanti quali Massimo Ranieri con “Perdere l’amore”, il trio Morandi-Ruggeri-Tozzi nel 1987 con “Si può dare di più”, Anna Oxa (che parteciperà in più di un’occasione al Festival) con Fausto Leali, Riccardo Cocciante, i Pooh.

Gli anni ’90 si aprono con nuovi volti e altri grandi successi grazie a new entry, quali Laura Pausini che canta la Solitudine, Giorgia che vince l’edizione 1995 con il singolo “Come saprei”, Andrea Bocelli, Biagio Antonacci. Altri cantanti trionfano a Sanremo ma successivamente scompaiono gradualmente dalla ribalta, come nel caso dei Jalisse.

Dagli anni ‘2000 in poi vi è l’entrata in scena dei reality show, con alcuni cantanti che prendono parte a Sanremo dopo aver partecipato a programmi televisivi dedicati alla musica e alla canzone, come nel caso di Marco Carta che vince Sanremo nel 2009.

Nelle ultime edizioni si sono succeduti diversi conduttori/conduttrici, ma colpisce la simpatia e l’irriverenza di Fiorello in coppia con Amadeus.

Curiosità: nel 2021, per via della pandemia da Covid-19, il festival si è tenuto nel mese di marzo e a porte chiuse, onde evitare il pericolo di contagio dei presenti.

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Francesco

Ciao a tutti, mi chiamo Francesco e sono un blogger.
Nella mia carriera di scrittore per il web mi sono occupato di diversi progetti editoriali: dallo sport al marketing, fino alla cultura.