Ecco, è capitato di nuovo!
Avete tirato fuori il bucato dal cestello della lavatrice e vi siete accorti che il maglione che tanto amavate, quello che vi aveva regalato la vostra cara zia, ha la lana infeltrita.
Cosa fare? Dovete rassegnarvi e buttarlo nella spazzatura? Nemmeno per sogno!
Perchè i maglioni si infeltriscono?
I maglioni si infeltriscono perché, quando vengono lavati ad alte temperature, le fibre si sfregano fra loro e alla lunga si rovinano. I rimedi per farli tornare allo stato originario ci sono eccome, basta conoscerli. Ecco alcuni rimedi efficaci per salvare un maglione di lana infeltrita.
Rimedi: dall’ammoniaca all’alcohol
Dobbiamo tenere presente che il recupero del maglione dipenderà da quanto le fibre sono danneggiate. Ci sono vari metodi per contrastare l’infeltrimento della lana e a volte bisogna provarne più di uno per ottenere risultati ottimali.

Le fibre dei maglioni di lana sono elastiche ma, in seguito a numerosi lavaggi ad alta temperatura, possono andare incontro ad infeltrimento. Esistono vari rimedi per recuperarli (alcohol, aceto, balsamo).
Sistemi classici
Bicarbonato di sodio
Un primo tentativo può essere fatto usando il comune bicarbonato di sodio che avete in casa. Pensavate che servisse solo per digerire, vero? Invece si tratta di una sostanza molto preziosa e dalle molteplici qualità. Provate a lasciare tutta la notte il maglione a mollo in un secchio di acqua tiepida con due cucchiai di bicarbonato di sodio. Resterete sorpresi quando lo tirerete su! Ricordatevi però di risciacquare accuratamente per rimuovere il bicarbonato residuo.
Succo di limone
Se questo non è sufficiente, allora potete provare con il succo di limone. Basta aggiungerne un po’ all’acqua del lavaggio a mano o della lavatrice per ottenere un miglioramento.
Ammoniaca
Se la condizione del tessuto non è troppo compromessa, lasciate il maglione per tutta la giornata in un secchio con acqua e un po’ di ammoniaca, prima di sciacquarlo, lavarlo con un detersivo specifico per la lana e lasciarlo asciugare. Se il caso è particolarmente grave, provate ad aggiungere ad acqua e ammoniaca anche un cucchiaio di alcohol e uno di trementina, poi lasciate a bagnomaria per un’ora. Vedrete che tornerà come nuovo!
I sistemi drastici
Il balsamo per capelli
Non siete ancora soddisfatti e volete conoscere altri modi per salvare un maglione di lana infeltrita? Vi viene incontro il balsamo per capelli!
Questo prodotto infatti funziona anche come un ottimo ammorbidente, che è ciò di cui hanno bisogno i nostri maglioni. Procedete così:
- Versate in una bacinella dell’acqua calda con un po’ di balsamo
- Mescolate il tutto
- Lasciateci in ammollo il maglione per alcune ore, massaggiandolo per far penetrare il liquido nelle fibre
- Tiratelo fuori e sciacquate a lungo con acqua tiepida
- Strizzate il maglione e arrotolatelo dentro un asciugamano di spugna asciutto, svuotandolo di tutta l’acqua
Il metodo dell’aceto nella pentola
C’è poi il metodo dell’aceto, altrettanto efficace:
- Prendete una grande pentola e mettetela sul fuoco
- Versateci 1/2 litro di aceto bianco
- Riempite la pentola con acqua, lasciando spazio per il maglione
- Mettete il maglione nella pentola
- Portate l’acqua ad ebollizione e lasciate il maglione “cuocere” per circa un’ora
- Spegnete il fuoco e fate raffreddare il maglione. Poi sciacquate il maglione in acqua prima calda, poi fredda
- Stiratelo e strizzatelo più che potete
Ecco, adesso dovreste avere le idee chiare su cosa è meglio fare per salvare un maglione di lana infeltrita.
Ma davvero non si può far nulla per evitare di vederli rovinati?
Miglior soluzione? Acquistare maglioni di qualità
Ebbene sì, la miglior soluzione è sempre quella di risolvere i problemi a monte. Capi di qualità, infatti, possono durare anni (senza che si infeltriscono!).
Quale soluzione migliore che farsi consigliare dagli esperti in materia? Per via dei climi rigidi a cui sono sottoposti, danesi e norvegesi hanno una cultura storica sui maglioni di lana.
Maglioni norvegesi e danesi
Pescatore e sciatori scandinavi dell’inizio del Novecento potevano contare su un alleato formidabile contro le intemperie: il maglione di lana.
La lana delle pecore scandinave è rinomata per la sua capacità di tenere caldi e isolare dall’umidità. Non c’è da stupirsi che questi vestiti siano una sorta di simbolo nazionale per questi paesi. Con questa materia prima, l’infeltrimento sarà solo un ricordo.
I maglioni norvegesi tradizionali, principalmente decorati con motivi geometrici su sfondo rosso o bianco, forse possono apparire un po’ seriosi rispetto agli standard odierni, ma come negare che siano di un’eleganza straordinaria?
Altro discorso per quanto riguarda i modelli natalizi, decisamente più sbarazzini e oggi molto in voga. Disegni e colori sgargianti sono la normalità. E se volete portare una ventata di buonumore al pranzo di Natale, sappiate che esistono anche i maglioni “tandem”, da indossare con il proprio partner o anche un familiare.
Le nostre ricerche sul web in merito hanno portato a risultati inaspettati… Godeteveli!