Per le interviste di Fashionaut, oggi abbiamo il piacere di ospitare Tatiana Guenkina, Presidente e Organizzatrice di Roma Fashion Week 2017, che si terrà dal 3 al 7 Aprile a Roma, presso il Distretto Guido Reni.
- Ciao Tatiana, parlaci un po’ di te..
Ciao a tutti, mi chiamo Tatiana e sono russa. Vivo in Italia da 20 anni, dove lavoro nell’organizzazione di eventi, soprattutto nella moda. Gli eventi da me organizzati sono tanti, sia in Italia, ma anche all’estero, soprattutto nel mio paese natale. Tra i tanti cito il Roma Fashion Week, che si terrà dal 3 al 7 Aprile presso il Guido Reni District.
- Cosa puoi dirci della prossima edizione di Roma Fashion Week? Da dove nasce l’idea di questa manifestazione?
Roma Fashion Week è arrivata alla terza edizione, e quest’anno abbiamo scelto come location il Guido Reni, dove si tiene Alta Roma.
La manifestazione si divide in 2 fasi distinte. La prima fase comincia il 3 Aprile ed è dedicata agli aspiranti professionisti nel settore moda. Infatti si terranno dei concorsi per stilisti, modelle, modelli, anche junior, hair stylist, make up artist, che si sfideranno nei primi giorni della kermesse, che premierà i migliori talenti provenienti da tutto il mondo. Nello specifico interessante sarà il concorso dedicato agli stilisti emergenti, che sfileranno davanti ad una giuria, che valuterà le loro collezioni, composte da 4 a 7 abiti, dedicati al mondo della moda femminile, ma anche maschile e bambino.
La seconda parte, invece sarà dedicata alle sfilate dei marchi più noti ed affermati, provenienti da diverse parti del mondo, che presenteranno le loro nuove collezioni. Tra i tanti che sfileranno ci saranno anche Gai Mattiolo e Gattinoni, oltre che nomi conosciuti all’estero come IONEL da Moldavia e Polina Golub da Russia.
L’idea di questa manifestazione è dare un’opportunità concreta ai nuovi talenti di esprimersi e di affermarsi in un contesto molto importante come quello romano. Infatti il motivo dell’organizzazione di RFW è fornire un palcoscenico importante per giovani talenti emergenti, sia italiani, che stranieri. La moda è un bene di tutti ed un patrimonio per l’intera umanità. Quindi è giusto dare anche a chi non è italiano l’opportunità di emergere. Anche perché la moda vive di multiculturalità e di influenze provenienti da stili di vita differenti, culture e tradizioni totalmente differenti che si incontrano, dando vita a qualcosa di unico.
- Sui concorsi organizzati: quali saranno i criteri utilizzati dalla giuria per decretare il vincitore delle diverse sezioni?
Per questi ci sarà una giuria di esperti nei vari campi, non solo italiani, ma anche provenienti dall’estero, che valuteranno i concorrenti, decretandone il vincitore delle diverse categorie. I criteri utilizzati per valutare per esempio gli stilisti saranno ORIGINALITA’, NOVITA’, CAPACITA’ di andare incontro alle mode, ed infine QUALITA’ e Professionalità sartoriale.
- Quanti saranno i paesi che parteciperanno alla prossima edizione di RFW?
Sono oltre 20 i paesi partecipanti, con delegazioni provenienti dai diversi continenti, per un evento incentrato sull’incontro tra culture differenti, tutte unite dalla passione per la moda. Dall’Italia alla Russia, dalla Germania al Giappone, fino alla delegazione africana, ci saranno moltissimi momenti di interazione tra popoli e culture diverse.
- Quanto è importante la moda in Russia e nei paesi dell’Est?
La moda in Russia è molto importante come anche negli altri paesi. Russia non significa però solo Mosca e San Pietroburgo, che sono le città più importanti e popolose, ma non le uniche interessate alla moda italiana. Ci sono tantissime città, soprattutto dopo gli Urali dove la popolazione aspetta la moda di un certo livello. Ma non solo Russia, ma anche tantissimi altri paesi del Caucaso attendono con ansia l’apertura di aziende di moda nel proprio paese, apertura di boutique di lusso e organizzazione di eventi moda. Io credo che sia una grande opportunità per l’Italia di fare business, di risollevarsi dalla crisi economica e puntare ad uno sviluppo di uno dei settori più importanti come questo. Ma bisogna fare presto altrimenti verremo scavalcati da altre aziende straniere come francesi o inglesi, che si stanno già muovendo in questa direzione. Ed eventi come RFW sicuramente sarà d’aiuto, non solo alla moda italiana, ma in generale al turismo, dove in pochi giorni tantissimi ospiti che partecipano alla manifestazione visiteranno la città, alloggeranno in hotel, effettueranno visite guidate e si sposteranno in altre città per qualche giorno di relax, portando benessere anche da noi.
Un saluto ai lettori di Fashionaut..
Saluto tutti voi e vi aspetto numerosi al Roma Fashion Week 2017 dal 3 al 7 Aprile!