Da sempre in Ratti, quando si parla di lavorazione del tessuto, si sottintendono concetti come specializzazione, estrema qualità, così come sostenibilità e innovazione nelle tecniche di stampa su tessuto. Lo stabilimento di Guanzate è ancora oggi all’avanguardia sotto questo profilo, anche per quanto riguarda la tutela dell’ambiente.
Nella sede in provincia di Como si controllano tutte le fasi della produzione dalla filatura, passando per la tessitura per arrivare al finissaggio in un’area dedicata, mentre un intero settore è dedicato alle tecniche di stampa su tessuto siano queste tradizionali, come la stampa a tavolo, o digitali, come la stampa ink-jet.
I passaggi fondamentali tra tessitura e finissaggio
Quando si parla di lavorazione dei tessuti la sequenza dei passaggi è molto precisa e varia da materia prima a materia prima. Per esempio, la lana viene dapprima selezionata e pettinata, prima per essere lavorata. Una volta realizzato il top, questo viene tinto (a seconda delle indicazioni del disegnatore, si può tingere anche la rocca o il tessuto finito) e preparato per la filatura. Filati di diverso colore vengono poi accoppiati durante la fase della ritorcitura, per ottenere il filo del colore e della resistenza desiderati da impiegare nel successivo passaggio della tessitura, durante la quale i telai, dai 700 agli 800 colpi al minuto, danno vita ai tessuti con le armature più richieste dalle case di moda.
Per ottenere il prodotto finito non resta che un ultimo passaggio, quello del finissaggio, sequenza della produzione in cui il tessuto subisce una serie i trattamenti finalizzati a migliorare la stabilità, l’aspetto e, non ultimo, la morbidezza del prodotto.
La stampa e le diverse tecniche
Quando si parla, invece, di tecnica di stampa su tessuto, si fa riferimento principalmente a una base di tessuto e ai successivi cicli produttivi: la preparazione, la preparazione dei colori, la coloritura del tessuto, il vaporizzo per la fissazione del colore, il lavaggio e, infine, la nobilitazione del tessuto stesso.
La tecnica di stampa su tessuto a tavolo a mano viene eseguita su tavoli di lunghezza variabile, coperti da una tela resinata sulla quale viene fissato il tessuto da stampare. Il quadro di stampa viene spostato manualmente dall’operatore che provvede a spalmare il colore, tramite una spatola. È questa una tecnica di stampa su tessuto che viene definita anche bagnato su asciutto.
Molto più recente, è la tecnica di stampa digitale su tessuto che ricorda, nelle modalità di impiego, il lavoro di una comune stampante a colori. Essenzialmente questa tecnica di stampa digitale a getto d’inchiostro consiste nella generazione di goccioline di colore che vengono successivamente depositate su una superficie a formare un’immagine stampata.
Una volta che il tessuto è stato stampato per permettere al colorante di penetrare e fissarsi, si passa alla fase di vaporizzo, per poi procedere al lavaggio del tessuto ed entrare, in ultimo in finissaggio o nobilitazione del tessuto.