Cosa sono le collezioni co-ed?
Le collezioni co-ed sono presentazioni di collezioni maschili e femminili della medesima stagione che vengono unite e presentate ogni 6 mesi durante una sola sfilata. Eccone un esempio:
Bottega Veneta e Gucci show alla Milano Fashion Week
Proprio durante l’ultima Milan Fashion Week (dedicata alle collezioni Fall-Winter 2017/18), dove le novità e le collezioni eclatanti a mio parere non sono state molte, Bottega Veneta e Gucci hanno proposto show misti delle loro collezioni ready-to-wear.
Due collezioni moderne e molto diverse tra loro, direi quasi l’opposto nello stile e nelle idee. Se la collezione co-ed di Bottega Veneta è caratterizzata dall’eleganza e dallo stile classico, quella di Gucci è un viaggio fantastico, distaccato dalla realtà, in cui le forme ed i colori prendono vita. In questo articolo, andremo a concentrarci sulla parte di abbigliamento maschile proposto dalle due Maison.
Bottega Veneta per il prossimo Autunno-Inverno propone silhouette che ricordano gli anni ’40. Colori neutri e pastello in contrasto con le tonalità del nero e del bianco. I look propongono capi in lana, in cotone ed in pelle. Cappotti doppiopetto e maxi papillon per la prossima stagione di Bottega Veneta. Un uomo dal gusto elegante e raffinato, un uomo sicuro di sé. Bottega Veneta crea capi che non hanno bisogno di troppi artifici e fronzoli, ma sono pensati nel dettaglio, sinonimo che a volte non serve esagerare e che l’eleganza ha sempre il suo fascino.
Un viaggio differente quello di Gucci, dove a far da padroni sono stampe e outfit multicolor. Una sfilata ispirata a giardini selvaggi, dove crescono fiori e vivono insetti, volatili e mammiferi pericolosi… e laboratori di alchimia. Tra tutte le stampe e le figure, spicca quella dell’Ouroboros, un serpente che si morde la coda e simboleggia immortalità e perfezione. Forti sono i contrasti di colore (rosso, bianco, beige, nero, blu, giallo, verde…) e di tessuto (pelle, seta, lana, cotone) che, abbinati a capi a volte alquanto bizzarri quasi da sembrare costumi teatrali, danno la sensazione di una collezione fuori dall’ordinario, a tratti esagerata. Una moda, quella di Gucci fatta per uomini dalla personalità esuberante e sopra le righe, che amano attirare l’attenzione. Questa collezione può essere vista come una sorta di provocazione, di rovesciamento di una visione limitata della moda ed un’apertura al nuovo e al moderno.
Una Moda 3.0, in cui cambiano i processi di creazione e produzione e le collezioni co-ed dei due brand ne sono testimoni.
Voi cosa ne pensate delle sfilate co-ed? Avete preferito i capi proposti da Gucci o da Bottega Veneta?
Un saluto. Al prossimo articolo.
Domenico Di Rosa