Abbigliamento FASHION

Moda nel mondo: intervista ad Ancheita Milagros

moda nel mondo

Moda nel mondo: Ancheita Milagros Atelier

Oggi per le interviste di Fashionaut incontriamo Ancheita Milagros, stilista messicana che ha lanciato nel mondo la sua nuova collezione, arrivando anche a Milano, in Italia, dove l’abbiamo incrociata e ottenuto un’intervista.

Ciao Ancheita, parlaci un po’ di te: come è nata la passione per la moda?

La passione per la moda è nata quando ero piccola: mia mamma e la mia nonna avevano una scuola di moda, ho fatto un book con tutti i vestiti per bimbe come me, avevo 7 anni. Ho disegnato vestiti per cresima, e la mia famiglia ha creato una realtà con questi modelli, comprendendo che si potevano vendere. Io ero più pittrice che stilista, ma il piacere di disegnare questi modelli mi ha cominciato a condurre nel mondo della moda.

Puoi parlarci del tuo brand? Quando nasce l’idea di lanciare una casa di moda in Messico?

Mia mamma aveva il cancro ed io ero una studentessa di fashion design. Quando lei è morta ho pensato di lavorare nel suo piccolo ATELIER con le sue ragazze, ed il suo team era di 3 persone. Adesso è diventato uno palazzo di 3 piani con 15 persone che lavorano per me, ed è diventata ancora più grande poiché oggi vende all’estero, e si aspetta di crescere ancora. Ma ancora dobbiamo lottare perchè in Messico la gente non paga bene né avvalora il prodotto artigianale, ed infine la moneta non vale molto a paragone con le altre. Per sostenersi all’estero bisogna esportare.

Che risultati hai raggiunto con il tuo lavoro?
I risultati che ho avuto dal mio lavoro sono principalmente in questi 11 anni riassumibili in tre parole: esperienza, contatti e apprendimento. Io ed il mio team abbiamo fatto crescere tanto la nostra piccola realtà, che era un piccolo atelier dove lavoravano 3 persone, mentre adesso siamo 15, e abbiamo partner in diverse parti del globo, e che anche più persone vogliono collegarsi a questo nuovo progetto di ENAMORAMEX. Mi hanno invitato a partecipare a Dubai e USA per il prossimo anno. Adesso sono già stata in Spagna dove ho vinto dei concorsi, e anche adesso mi hanno invitato qui a Milano per esporre in “Artigianato in fiera” la mia collezione artigianale, dove si terrà anche una sfilata.
Il mio obiettivo è esportare la moda nel mondo con il mio brand.
Puoi parlarci delle tue ultime collezioni? Cosa vogliono comunicare al pubblico?
L’ultima collezione Enamoramex vuole comunicare al mondo il mio amore per tutti gli artigiani del mondo, che sono persone che lavorano molto, ed in Messico, che è un paese che ancora conserva tanto le tradizioni millenarie, ci sono tanti artigiani. Per questo il marchio Enamoramex vuole valorizzare e fare vedere al mondo l’amore con il quale lavorano queste etnie, per portare la loro arte anche fuori dal loro contesto. Ma anche inviare un messaggio di amore e unione universale, far sapere ai mezzi di comunicazione e anche a tutta la gente che consuma il marchio che indirettamente danno da mangiare ai bambini che abitano in questi posti dimenticati del Messico, dove ci sono persone che ancora lavorano con le proprie mani, e non solo lo fanno per sopravvivere, ma anche per  amore dell’arte, e per preservare la loro cultura ancestrale.
Quanto è importante nel tuo lavoro viaggiare per presentare le tue collezioni? A quali eventi hai partecipato?

E’ importantissimo viaggiare in diversi posti del tuo paese, ma anche in diversi posti nel mondo perchè la mente che viaggia è una mente aperta, che comprende meglio l’energia ed è una mente più creativa, uscendo dall’area di comfort per trovare le giuste soluzioni ai problemi.

Ho partecipato a concorsi messicani e a concorsi come: FIV (Fashion International Viet), REVELA TU INTERIOR, CREAMODA, MUESTRA DE MODA MEXICANA, MÉXICO DISEÑA, BORDADOS TRADICIONALES. 

In generale in tutti questi eventi sono arrivata prima o comunque tra i primi, ed è una cosa che mi ha fatto tanto piacere perchè è una forma di misurare le mie capacità di fronte alle migliori. Infatti oggi il mio lavoro per esempio di trova nel museo Franz Mayer di Città del Messico.

Quando ero ancora studente ho vinto un concorso che mi ha portato in Francia per un tour della moda, e successivamente anche in altre città europee, dove ho potuto comprendere al meglio cosa significa fare moda.

Adesso sono stata a Barcellona alla “MUESTRA DE MODA MESSICANA” poichè sono stata scelta per esporre il mio lavoro con altre 15 stiliste scelte tra 360 stilisti messicani, e si è conclusa con una sfilata. E ho ricevuto la proposta di vestire una cantante spagnola per il suo ultimo CD. Mi hanno chiamato inoltre sempre da Barcellona per fare una mostra di tutte le mie collezioni in uno show room di un evento culturale, dove è stata presentata un’opera teatrale dedicata a Frida Kalho. Ed in più mi anno invitato a questo evento a Milano , “La fiera dell’artigianato”, per esporre il mio lavoro ed anche per fare una sfilata. Programmi per il prossimo anno sono l’esposizione a Dubai e USA, e vorrei partecipare al Fashion Week di Roma.

Senza viaggiare in definitiva non avrei trovato le opportunità che oggi mi sono conquistata.

Secondo te quanto è importante il web per il settore della moda? Tu come gestisci la tua comunicazione?

Il web per la moda è la cosa più importante, perchè ti porta in altri posti nel mondo. Inoltre ti consente di farti conoscere, e se hai un e-commerce, puoi vendere 24 ore al giorno, tutti i giorni. Per la moda è una grande opportunità di crescita. Io ho un sito Internet e i miei canali social con i quali gestisco le mie comunicazioni col pubblico.

Puoi dare consigli ai futuri stilisti su come poter diventare professionisti di successo?

Pensare positivo, non ascoltare gli altri ma solo sé stessi, vincere la paura di perdere perché comunque la vita è piena di cose buone e cattive, qualche volta perderai e qualche volta no, l’importante è sempre rialzarsi ed andare avanti ancora e ancora, fino alla fine. Infine credere in Dio perché lui crede in te. Dio vuole la tua felicità e la tua felicità è realizzare i tuoi sogni.

Quali sono le qualità che un professionista deve possedere in questo lavoro?

Un professionista deve possedere: qualità dei tessuti, una mano d’opera di talento, un’immagine del marchio vincente, un personal branding ad hoc. Io poi aggiungo anche avere dei buoni amici, che aggiungono qualità al tuo lavoro, poiché ti rendono felice, e la felicità la si trasmette poi nel lavoro che si fa.

Cosa pensi dell’evento Roma Fashion Week 2017?

Per me il Fashion Week a Roma è il secondo più importante evento in Italia parlando di moda, è una piattaforma mondiale dedicata alla moda, ai marchi importanti, e mi piacciono anche i concorsi per i nuovi talenti.

Un saluto e un auspicio a tutti i lettori di Fashionaut…

Saluti a tutti i lettori di Fashionaut. Vi invito a dare un like alla mia pagina fan su Facebook, che è: Milagros Ancheita Atelier.

Ricordatevi che dare un like significa aiutare ad attivare l’economia messicana, che lavora in montagna con amore per il mondo e per mantenere le sue tradizioni.

Ringraziamo Ancheita Atelier per la disponibilità e il tempo dedicatoci. Non ci resta che mostrarvi alcuni modelli della sua collezione: buona visione!

Please follow and like us:

The Fashionaut

Francesco

Ciao a tutti, mi chiamo Francesco e sono un blogger.
Nella mia carriera di scrittore per il web mi sono occupato di diversi progetti editoriali: dallo sport al marketing, fino alla cultura.

Lascia un commento