Paco Rabanne, bio de “il metallurgico della moda”, scomparso a 88 anni
Si è spento la scorsa notte uno dei più grandi stilisti della moda: stiamo parlando di Paco Rabanne, che scompare a Ploudalmézeau, Francia, all’età di 88 anni.
A darne la notizia, attraverso i social media, è stata la stessa maison (fondata da lui), che scrive:
“La Maison Paco Rabanne desidera onorare il suo visionario stilista e fondatore, scomparso oggi all’età di 88 anni. Tra le figure più importanti della moda del XX secolo, la sua eredità rimarrà una costante fonte di ispirazione. Siamo grati a Monsieur Rabanne per aver fondato il nostro patrimonio d’avanguardia e per aver definito un futuro di possibilità illimitate”.
In questo post a cura di Fashionaut vogliamo ripercorrere insieme a voi la vita del famoso stilista spagnolo, che ha innovato fortemente il settore della moda. Bentornati sul nostro portale!
Paco Rabanne, gli inizi
Paco Rabanne, nato Francisco Rabaneda Cuervo, nasce a Pasaia, Paesi Baschi, il 19 febbraio del 1934. Abbandona il suo paese d’origine allo scoppio della guerra civile spagnola, rifugiandosi con la madre in Francia. Qui studia all’École Nationale des Beaux-Arts per diventare un architetto, ma finisce ben presto per appassionarsi alla moda. La passione per il mondo del fashion probabilmente lo si deve alla madre, capo sarta della casa di moda Balenciaga, nei Paesi Baschi e successivamente a Parigi. Inizia così la sua professione di stilista nella metà degli anni ’50, quando invia i suoi primi schizzi a Dior e Givenchy, oltre che modelli di scarpe per Charles Jourdan. Per un periodo però si discosta dalla moda e finisce per lavorare per Auguste Perret, azienda di cemento armato.
Torna però sui suoi passi intorno al 1966, quando debutta con il suo marchio. La sua prima collezione è chiamata “Manifesto: 12 abiti insopportabili in materiali contemporanei” (“Manifesto: 12 unwearable dresses in contemporary materials”). Il suo design è senz’altro futurista.
Viene soprannominato da Coco Chanel “il metallurgico della moda” proprio per la sua capacità di adattare materiali particolari e innovativi per la realizzazione dei suoi modelli, soprattutto il metallo.
Il successo di Paco Rabanne
La consacrazione definitiva di Paco Rabanne la si deve soprattutto per la sua partecipazione come costumista in abiti indossati dalle star di Hollywood in numerosi film. Uno di questi, divenuto iconico, è indossato da Jane Fonda nel film di fantascienza del 1968 dal titolo Barbarella. Il brand Rabanne realizza anche l’iconico abito di paillettes indossato da Audrey Hepburn nel film Due per la strada di Stanley Donen, e gli abiti nella produzione del film Casinò Royale.
Altro motivo di vanto per Paco Rabanne è quello di essere stato il primo a lanciare la musica di sottofondo durante le sue sfilate. Un’innovazione ben presto copiata anche dagli altri designer.
Nello stesso periodo, un’altra intuizione di Rabanne è il lancio di prodotti Beauty, soprattutto in riferimento ai profumi e ai prodotti eau de toilette. Nel 1968 abbiamo il lancio di Calandre, mentre successivamente si concentra sulla produzione dell’eau de toilette maschile Paco Rabanne Pour Homme. Altri successi riguardano il lancio recente delle linee 1 Million e Lady Million.
I riconoscimenti per Paco Rabanne e alcune delle sue eccentricità
Tra i vari riconoscimenti ricevuti da Rabanne spiccano la Legione d’Onore conferita nel 2010 dall’allora Ministro della Cultura francese, Frédéric Mitterrand.
Rabanne è stato da sempre una persona eccentrica, interessata ai fenomeni paranormali, condividendo previsioni future che non si sono però mai verificate. Inoltre, crede nella reincarnazione (affermando di essere stato, in un’altra vita, una prostituta al tempo di Luigi XV). Ha dichiarato anche di aver incontrato Gesù in una vita precedente, di aver visto Dio e la Madonna, gli extraterrestri, oltre che aver ucciso Tutankhamon. Ha dichiarato, infine, di avere 75.000 anni.
La morte di Paco Rabanne
Paco Rabanne se ne va all’età di 88 anni il 3 febbraio 2023 a Ploudalmézeau, Francia. Avrebbe compiuto da lì a poco 89 anni. Le cause della sua dipartita sono ancora da chiarire.
Nonostante la sua morte, siamo sicuri che le sue creazioni e le sue innovazioni nel mondo della moda saranno immortali come la sua figura, capace di creare dal nulla fantastiche collezioni.