Il guardaroba maschile, esattamente come quello femminile, è in continua evoluzione. Ciò è dovuto al fatto che la moda è in costante mutamento. Tuttavia esistono dei capi intramontabili, che non cessano di essere indossati ed acquistati. E’ il caso della polo da uomo, poiché non si tratta di una semplice maglietta dalle maniche corte, ma di un vero e proprio emblema di eleganza e di stile.
La polo è perfetta per gli sportivi che non vogliono rinunciare ad un tocco sofisticato, nonché per gli uomini che prediligono i look casual, ma impeccabili e sempre di tendenza. A consacrare questo capo di abbigliamento è stato il celebre stilista Ralph Lauren, a cui ha dedicato più di una collezione.
Attualmente questa importante casa di moda continua a proporre polo maschili di qualità e sempre più ricercate, i cui migliori modelli si possono ritrovare su Stileo.it. Si tratta di un vero e proprio showroom virtuale, che consente di valutare i prodotti di alcuni dei migliori marchi disponibili in commercio e di studiare interessanti abbinamenti, così da avere la certezza di scegliere sempre look alla moda e ricercati. Del resto anche gli uomini, ormai da diversi anni, puntano a non passare inosservati e ad avere un aspetto il più possibile sofisticato.
Le origini e l’evoluzione della polo maschile
La polo, un capo di abbigliamento che è sopravvissuto alle mode passeggere e che si è affermato come un must have del guardaroba maschile, è nata negli anni Venti del Novecento, con il nome di “jersey petit piqué“, riscontrando fin da subito un grande successo. La denominazione attuale si deve ai giocatori di polo, che cominciarono ad utilizzare questa particolare maglietta con il colletto ed i bottoni durante gli allenamenti e le competizioni.
Inizialmente veniva riproposta con le maniche lunghe, ma negli anni Cinquanta queste hanno cominciano ad accorciarsi, in modo da non rappresentare un intralcio per i tennisti. Tuttavia in poco tempo la polo si è affermata anche sul mercato ed è stata riproposta nelle collezioni delle grandi case di moda. In questo modo, la maglietta nata per lo sport è diventata uno dei capi di punta dell’abbigliamento maschile.
Ma cosa rende questo indumento unico e speciale? Sicuramente il fatto che sia estremamente versatile. Infatti può essere indossato con i jeans, i pantaloni di cotone e nelle giornate più calde anche con i bermuda ed i mocassini. Di fatto la polo è da considerare più elegante e sofisticata delle tradizionali t-shirt, ma meno impegnativa delle camicie.
Come abbinare al meglio la polo da uomo
Nel corso degli anni la polo è stata adottata come divisa ufficiale in diversi sport, come il tennis ed il golf. Tuttavia è diventata anche un’icona del look informale, perfetta per gli uomini che vogliono apparire sofisticati in qualunque occasione. Infatti la si ritrova anche negli ambienti lavorativi più smart, dove viene preferita, soprattutto durante la bella stagione, alle camicie.
Le polo attuali sono realizzate per lo più in cotone garzato o punto riso, lavorato piquet o rasato finissimo. Garantiscono un’eccellente vestibilità, ma senza rinunciare ad un tocco di eleganza, che viene conferito dal collo applicato, che ricorda quello di una camicia. Per indossare la polo in ufficio basta abbinarla a giacche monopetto e pantaloni in cotone.
Tuttavia questo capo è l’ideale anche per il tempo libero, con pantaloni chino o bermuda e mocassini o scarpe da barca. In tinta unita è perfetta per creare un raffinato effetto preppy, mentre con le righe è la scelta migliore per chi ama lo stile marinière, da completare con pantaloni blu navy. Tuttavia non bisogna dimenticare che le polo maschili possono essere indossate anche di sera, specialmente nella versione con le maniche lunghe da abbinare rigorosamente ai jeans.