La scelta dell’anello di fidanzamento è un momento cruciale, ed è una decisione che va ponderata con molta attenzione. Il tutto per due motivi principali: in primo luogo per via dell’impegno economico che comporta, e in secondo luogo perché si tratta di un regalo che simboleggia l’amore e l’affetto che si prova per una persona. Il detto “un diamante è per sempre”, poi, ci fa già capire verso quale tipologia di anello virare.
Come scegliere l’anello di fidanzamento perfetto?
Per prima cosa, un anello di fidanzamento degno di questo nome non dovrebbe mai è essere sprovvisto di diamanti. Il consiglio principale è il seguente: scegliere uno dei modelli classici e intramontabili; dunque come prima cosa, bisogna informarsi sulle opzioni a disposizione. Il classico solitario ha un solo diamante al centro, e simboleggia l’unico vero amore. Mentre il Trilogy – come suggerisce il suo nome – conta tre diamanti che simboleggiano la santa trinità e anche la promessa di “ieri, oggi e per sempre”.
Modello
Esistono poi delle opzioni ancor più speciali, come ad esempio questo anello con 5 diamanti Recarlo, una vera bellezza che simboleggia i valori di amore, passione e fedeltà. Infine, c’è anche il cosiddetto Halo, che presenta invece una vera e propria corona diamantata. La lista è comunque piuttosto lunga, e include anche l’anello Riviera, noto come Veretta. In questo caso i diamanti sono numerosi e vengono disposti lungo il profilo esterno della circonferenza dell’anello. Anche il Pavé merita più di un’attenzione, e fa riferimento ad una tecnica speciale. Da sottolineare il fatto che quest’ultimo è anche il modello in assoluto più prezioso e più caro in commercio.
Taglio
Naturalmente, oltre alla tipologia di anello, conta moltissimo anche il taglio del diamante. Questo fattore si basa a sua volta su tre elementi, ovvero la scintillazione, il fuoco e la brillantezza. L’ultimo elemento indica la luminosità del diamante, mentre la scintillazione fa riferimento al contrasto. Infine, il fuoco indica la dispersione della luce sulla superficie e all’interno del diamante stesso.
Purezza e caratura
Non potremmo poi non citare l’importanza della purezza del diamante, che ovviamente incide parecchio sul costo e dunque sul valore dell’anello. Ci sono diverse scale, che partono dalla FL (perfezione) alla l1 (con difetti visibili). Poi, è fondamentale acquistare un anello con diamante dotato di certificazione. Anche il colore e i carati sono elementi cruciali da considerare, quando si sceglie un anello di fidanzamento. Per quel che riguarda il colore, ancora una volta è presente una scala con diverse opzioni, dalla D alla Z. Il carato, invece, indica il peso del diamante (0,20 grammi a carato).
Occhio alla taglia
Ultimo elemento da tenere a mente è la taglia, ovvero la misura dell’anello. Nella maggior parte dei casi, i modelli possono essere adeguati in base alle necessità del cliente, permettendo all’orafo di stringerli o di allargarli. Di contro, conviene sempre comprare un anello con una taglia già adatta.