Sergio Tacchini, bio dello stilista e creatore del marchio sportivo italiano, nel post a cura di Fashionaut
La moda italiana è conosciuta in tutto il mondo e negli anni ha sfornato incredibili talenti, in grado di riscrivere le regole del gioco. E proprio dal gioco del tennis che viene il nostro protagonista di oggi: stiamo parlando dell’ex sportivo, nonché stilista italiano, Sergio Tacchini. Si deve soprattutto a lui lo sviluppo della cultura dell’abbigliamento sportivo in grado di essere indossato non solo in caso si debba praticare dello sport, ma come vero e proprio outfit alla moda, in grado di valorizzare il proprio aspetto fisico.
Tacchini è stato un grande tennista, che ha creato un marchio sportivo diventato famoso in tutto il mondo e indossato da sportivi del calibro di Senna, Sampras, Pennetta e Đoković. Grazie alla sua etichetta, conosciuta da tutti per la famosa “T”, è riuscito infatti a vestire moltissimi atleti, ispirando numerose case di moda, specialmente nella sottocultura underground.
In questo post a cura di Fashionaut, vediamo insieme la vita e gli step professionali di Sergio Tacchini, per il nostro consueto spazio dedicato agli stilisti famosi. Bentornati sul nostro portale!
Sergio Tacchini, la sua storia
Sergio Tacchini nasce a Novara il 2 settembre del 1938. Campione di tennis italiano, ha lasciato un segno indelebile in questo sport. Fin da giovane dimostra un talento straordinario, entrando anche nella classifica professionale a soli 17 anni, subito dopo aver aderito al tennis club di Milano nel 1955. Vince il Trofeo Bonfiglio, cioè i Campionati Internazionali d’Italia juniores e inizia una carriera importante in questo sport. La sua passione per il tennis lo porta a conquistare tre titoli di campionato italiano e a rappresentare la prestigiosa squadra italiana nella Coppa Davis dal 1959 al 1966. Arriva fino in Semifinale con la Svezia nella famosa manifestazione a squadre.
Nella sua carriera partecipa a tutti i tornei del Grand Slam. Il suo miglior risultato è il raggiungimento del terzo turno agli U.S. National Championships nel 1966 nel singolare e agli Internazionali di Francia nel 1961 nel doppio misto.
Si ritira, infine, nel 1968 nel singolo e nel 1974 nel doppio.
Sergio Tacchini diviene un marchio sportivo
Dopo il ritiro sportivo, Sergio Tacchini decide di intraprendere la carriera imprenditoriale e fonda la “Sandys S.P.A.” nel 1966. Successivamente cambia il nome dell’azienda con lo stesso nome che conosciamo oggi, ossia Sergio Tacchini S.P.A..
Il famoso marchio, che unisce le iniziali “S” e “T” per creare un’immagine simile a una palla da tennis e alle linee di base del campo, è adottato fin dagli anni ’70. Da allora, Tacchini sponsorizza importanti campioni del tennis, come Jimmy Connors, Ilie Nastase e Vitas Gerulaitis. Un riconoscimento speciale va a uno dei più grandi tennisti di sempre, John McEnroe, soprannominato “Superbrat” e simbolo di un’epoca di forte ribellione giovanile. John è noto per la sua straordinaria precisione nei colpi, il suo talento nel gioco a rete e la sua abilità eccezionale nell’uso della racchetta in ogni situazione.
Negli anni ’70 e negli anni ’80, inoltre, una nuova sottocultura giovanile britannica, conosciuta come “casuals”, si sviluppa tra la classe operaia inglese e le curve degli stadi. I casuals sono diventati famosi per il loro stile. Questi introducono di fatto una nuova moda, caratterizzata dall’indossare tute sportive, scarpe da ginnastica e in generale abbigliamento sportivo.
Questa nuova moda di indossare capi sportivi si è poi sviluppata in tutti i ceti sociali e arrivata fino a noi. Oggi è normale vedere persone in strada indossare una tuta per passeggiare o una polo per uscire con gli amici. Il merito va anche a Sergio Tacchini.
Sergio Tacchini: dagli anni ’90 ad oggi
Con l’aumento dell’importanza dell’hip-hop nella cultura popolare negli anni ’80 e ’90, anche le tendenze della moda legate a questo genere musicale sono diventate più sofisticate. Durante gli anni ’90, Sergio Tacchini continua a sponsorizzare diversi atleti e squadre, come Pete Sampras, Gabriela Sabatini, sciatori famosi, Ian Woosnam nel golf, la nazionale italiana di basket e addirittura il campione di Formula 1 Ayrton Senna.
Negli anni 90-2000, collaborano con il marchio Juan Carlos Ferrero, Goran Ivanisevich, Martina Hingis, Flavia Pennetta e, più recentemente, Novak Đoković, uno dei campioni assoluti di questo sport degli ultimi anni.
Sergio Tacchini rileva anche la prestigiosa squadra di basket dell’Olimpia Milano nel 2000, per poi cederla nel 2002.
Nel 2017, Sergio Tacchini stringe anche una collaborazione con Gosha Rubchinskiy, uno stilista russo di fama internazionale.
La tradizione Sergio Tacchini è ricca di storia e tutto ciò che abbiamo menzionato ha contribuito a farla tornare di moda tra le band Brit Pop degli ultimi anni. Musicisti come Liam Gallagher degli Oasis, Damon Albarn dei Blur, Tom Clarke degli Enemy e molti altri hanno contribuito a rendere popolare il marchio Tacchini in tutto il mondo.