Stile hipster: le origini e i trend a cura di Fashionaut
Per il nostro appuntamento con la moda e i suoi stili, oggi affrontiamo lo stile hipster. Infatti in questo nuovo post a cura di Fashionaut, vedremo insieme le origini e i trend maschili e femminili più in voga del momento.
Essere hipster: dopo questo post non avrai più alcun dubbio e potrai seguire tutti i trend ad esso legati!
Hipster significato e origini di questo stile
Qual è il significato di hipster?
Non siamo sicuri circa l’etimologia del termine hipster. Secondo alcune fonti questo potrebbe derivare da hop che in gergo significa marijuana oppure hip, che secondo la lingua wolof significa vedere.
Secondo altri studi invece deriverebbe dal termine hep, con il quale si identifica l’appassionato di jazz.
Infatti questo stile nasce proprio nell’America anni ’40 grazie agli appassionati di questo genere musicale e prende spunto anche dalla sottocultura bianca americana che si ispirava ai romanzi di Jack Kerouac.
Lo stesso Kerouac definisce gli hipster così:
Anime erranti portatrici di una speciale spiritualità.
Norman Mailer invece, in un suo saggio, definisce gli hipster americani come:
Esistenzialisti statunitensi, che vivevano la loro vita circondati dalla morte, annientati dalla guerra atomica o strangolati dal conformismo sociale e che decidevano di “divorziare dalla società, vivere senza radici e intraprendere un misterioso viaggio negli eversivi imperativi dell’io”.
Quindi in definitiva non si conosce il significato del termine hipster, ma siamo in grado di collocare la nascita di questo nuovo movimento culturale e fashion a partire dagli anni ’40 negli USA, tra coloro che erano contrari al consumismo e a tutti quei valori che da li a poco stavano affiorando.
Cultura Hipster
Lo stile hipster nasce quindi negli anni ’40 ma continua a svilupparsi nel corso delle decadi, soprattutto durante gli anni ’60, ispirandosi ad un altro movimento culturale e sociale famoso a quell’epoca: lo stile hippie.
Nel tempo quindi le caratteristiche principali della cultura hipster divengono:
- Anticonformismo;
- No al consumismo e alla cultura di massa;
- Sensibilità verso la cultura ecologista;
- Sessualità libera;
- Tendenze a seguire le proprie mode e gusti personali, non quelle imposte dagli altri;
Moda Hipster: abbigliamento e look
Eccoci giunti al fulcro del nostro post: infatti in questo paragrafo approfondiremo la moda hipster, seguendo due filoni:
- Abbigliamento hipster e le sue declinazioni maschili e femminili;
- Look hipster: tendenze circa il look uomo/donna legate a questo stile così eccentrico e particolare;
In linea generale lo stile hipster strizza l’occhio al vintage, al quale si ispira per i propri look e outfit.
Vediamo subito come uomini e donne interpretano se stessi e il proprio essere hipster mediante la moda e il look personale.
Vestirsi hipster
Vestirsi hipster significa quindi fare in modo, mediante il proprio abbigliamento, di comunicare il proprio anticonformismo sociale e il rifiuto delle regole che la società impone.
Vediamo insieme come si vestono gli hipster a seconda del genere.
Stile hipster uomo
L’uomo hipster in generale è tendenzialmente una persona dalla grande cultura, che non va alla ricerca del capo d’abbigliamento di marca, anche se per lui è molto importante farsi riconoscere con i giusti capi.
Il tipico abbigliamento hipster uomo è composto da determinati capisaldi fashion, che sono:
- Jeans skinny, con linea stretta, quindi aderenti. Via al risvoltino che lascia intravedere il calzino, sempre colorato e fantasioso;
- Camicia a quadrettoni, stile tartan, da tipico “boscaiolo”;
- maglioni e cardigan oversize, mediante il quale comunicare la propria appartenenza;
- T-shirt con fantasie e stampe originali o raffiguranti le star del rock anni ’80-’90 (fondendosi un pò con lo stile rock);
- Scarpe Converse o in alternativa il mocassino;
- Grandi occhiali da vista, meglio se con montatura nera spessa o in alternativa marrone;
- Cappellino di lana dal quale intravedere il ciuffo di capelli;
- Come accessori sono molto utilizzati cravatte strette e non troppo lunghe, papillon e bretelle;
Barba hipster e capelli uomo
Per ciò che riguarda il look hipster, in riferimento a barba e capelli, questo è molto riconoscibile.
Gli uomini sono soliti portare barba lunga e folta, accompagnata o meno da baffi (alcuni li portano poi arricciati e a punta), mentre i capelli appaiono curati, con o senza lacca, e possono essere più o meno lunghi.
Abbiamo già scritto sull’argomento barba hipster in un nostro precedente post che vi invitiamo a rileggere.
Stile hipster ragazza
Anche le donne possono essere più hipster che mai!
Infatti la moda hipster invade l’universo femminile che si veste per l’occasione strizzando l’occhio allo stile vintage, ispirata dalla musica indie rock e dalla cultura americana anticonformista, di cui abbiamo accennato in precedenza. Inoltre lo stile hipster ragazza si tinge di glam, andando a fondersi con un altro stile: quello bon ton.
Come si veste una donna hipster?
I capi e gli accessori hipster donna che non possono mancare nel suo guardaroba sono:
- Pantaloni aderenti, che possono essere jeggins, jeans skinny portati al polpaccio, leggins in ecopelle;
- Shorts, meglio se ispirati a jeans vintage;
- Scarpe basse, meglio se Converse e Sneakers;
- Per un perfetto stile hipster donna preferite vestiti con fantasie a fiori, dal mood retrò.
- Cappellini e berretti molto colorati;
- Top e t-shirt originali con stampe e colorati;
- Maglioni e cardigan oversize, come quelli indossati dai maschietti;
- Sciarpe e foulard, stampati o a tinta unita;
- Occhiali grandi, meglio se con montatura nera;
- Giacca di pelle con toppe, che richiama molto lo stile rock;
- Giacca di jeans, da vera hipster;
Per completare poi il vostro look hipster potete poi ispirarvi alle frange di Zooey Deschanel o in alternativa per i vostri capelli hipster vi consigliamo un taglio asimmetrico, anche con ciocche tinte in colori accesi come il rosso rame.
Città e quartieri hipster
Per concludere il nostro post sullo stile hipster, vi indichiamo quelle che sono città e quartieri very hipster:
- Londra: soprattutto i quartieri Hoxton e Shoreditch;
- New York, quartieri Williamsburg a Brooklyn;
- San Francisco presso Mission District;
- Los Angeles in Echo Park;
- Parigi quartiere Belleville;
- Berlino presso il quartiere di Prenzlauner Berg;
La città più hipster d’Italia? Sicuramente Bologna!
Il nostro post dedicato alle mode e gli stili fashion termina qui. Alla prossima con i consigli di stile di Fashionaut!