Piatti tipici pasquali: i più famosi della tradizione culinaria italiana, nel post a cura di Fashionaut
Ci siamo quasi: Pasqua sta arrivando e con essa i piatti tipici pasquali, da preparare per amici e parenti. Anche se il detto recita “Natale con i tuoi, Pasqua con chi vuoi”, in molti quest’anno opteranno per trascorrere in famiglia le festività pasquali. In questo modo avranno la possibilità di trascorrere in tranquillità e serenità le feste, magari preparandosi ad una pasquetta fuori-porta.
Ma quali sono i piatti tipici pasquali da preparare per l’occasione?
Noi di Fashionaut abbiamo redatto per voi un approfondimento utile a conoscere più nello specifico alcune ricette tipiche del periodo pasquale, che potete tranquillamente preparare a casa. Bentornati su Fashionaut!
Impepata di cozze
Piatto tipico delle feste pasquali, soprattutto durante la Settimana Santa, è l’impepata di cozze. Preparata con olio, prezzemolo, aglio e pepe, le cozze sono solitamente accompagnate dai crostini, che bagnati nel sugo, renderanno più gustoso questo piatto. Questo frutto di mare contiene tanti elementi nutritivi: è ricco infatti di ferro, calcio, fosforo, selenio e vitamina B12. Quindi bontà e al tempo stesso salute per questo piatto tipico delle feste pasquali.
Casatiello e tortano
Altro piatto tipico delle feste pasquali è il casatiello napoletano. Tipico della regione Campania, il casatiello contiene salumi, uova, formaggio ed è preparato in grandi quantità durante questo periodo.
La versione senza uova è invece chiamata tortano, ed entrambe le specialità sono servite solitamente a mo’ di antipasto prima delle portate principali. Spesse volte è inoltre conservato anche per il giorno successivo, pasquetta, quando viene portato con sé durante le gite fuori porta.
Fellata
Rimaniamo a Napoli, dove nel periodo pasquale sono molte le ricette tipiche della tradizione culinaria partenopea, parlandovi di fellata napoletana. Anche questo piatto è servito solitamente come antipasto prima delle portate principali e si compone di salumi di vario genere (come il famoso capocollo o il salame napoletano), formaggi (soprattutto ricotta salata) e uova sode, tagliate a fettine sottili.
Crescia di Pasqua
Spostiamoci adesso in Umbria e Marche per parlarvi di un altro piatto tipico di Pasqua: stiamo parlando della Crescia, un panettone salato preparato con salumi e formaggi, utilizzato durante la Pasqua anche al posto del pane. E’ una ricetta tipica di queste due regioni ed è preparato ad arte secondo la tradizione.
Torta pasqualina
La torta pasqualina è invece una ricetta tipica ligure, che solitamente si consuma anche durante le gite fuori porta di Pasquetta. Questa è preparata con bietole, o in alternativa gli spinaci, aggiungendo poi uova, parmigiano e pecorino. Si presenta come una sorta di pasta a sfoglia ed è molto famosa in quel di Genova.
Primi piatti pasquali: dalla famosa pasta al forno ai ravioli
Dopo gli antipasti sotto con i primi piatti! Da questo punto di vista, la tradizione culinaria italiana è straricca di ricette, che possono variare da regione a regione. I primi piatti più famosi e più preparati durante le festività pasquali sono gli iconici bucatini con il sugo del capretto, seguiti da pasta al forno e lasagna, queste ultime due ricette amate da grandi e piccini.
Se vogliamo fare qualcosa di diverso, possiamo osare con ravioli ripieni o tortellini. Una ricetta da provare se siamo in vena è quella degli gnocchi con fave, asparagi e ricotta. Se siete toscani, sicuramente avrete poi sentito parlare degli spaghetti alla chiantigiana, propri della regione dove si produce il famoso vino chianti, e preparati con lo stesso vino, scalogno, pancetta, sale e pepe.
Secondi piatti pasquali
Se non siete già “full” dopo antipasti e primi piatti, sotto con i secondi. Anche qui vi è l’imbarazzo della scelta! Per una questione di praticità, quando vi parliamo di secondi piatti, ci riferiamo nello specifico al capretto, preparato al forno con patate o nella sua antitesi, con piselli e uova. Queste due ricette sono tipiche e le ritrovate in tutta Italia. Ma se siete abruzzesi, allora la tradizione recita arrosticini. Un’alternativa è rappresentata anche dal cosciotto al forno con patate.
Dolci pasquali
Arriviamo finalmente ai dolci tipici pasquali. Anche qui abbiamo l’imbarazzo della scelta e sarà però esercizio solamente appannaggio dei più coraggiosi, che dopo le tante portate avranno conservato un pizzico di spazio in più per il dolce. Vediamo quali sono i dolci tipici della Pasqua, qui di seguito.
Pastiera napoletana
Non potevamo non cominciare con la mitica pastiera napoletana il nostro racconto dei dolci tipici pasquali. Preparata con uova, ricotta, canditi e presentata in tante varianti diverse a seconda dei gusti (alcuni la preparano ad esempio con crema pasticciera), questo dolce napoletano è proprio tipico delle feste pasquali. I napoletani proprio non rinunciano a questa ricetta quando arriva il periodo pasquale. A Napoli non è Pasqua senza la pastiera!
Colomba
Altro dolce tipico di Pasqua è sicuramente la colomba, con o senza canditi, che solitamente si serve dopo le portate principali, e magari insieme ad un buon amaro, utile a digerire tutto ciò che si è appena rigurgitato.
La colomba pasquale oggi è preparata secondo tantissime varianti differenti, e sta solo alla fantasia dei mastri pasticcieri la preparazione di questo dolce, da preferire rigorosamente artigianale.
Uova di Pasqua
Chiudiamo il nostro racconto delle ricette pasquali con le uova di cioccolato, da donare in occasione della santa Pasqua e anche in questo caso preparate in tante varianti diverse, a seconda dei gusti. L’usanza dello scambio di uova decorate risale al Medioevo e da allora è divenuto il simbolo della rinascita dell’uomo.
Le origini dell’uovo di cioccolato sono invece da ricondurre al re Sole, Luigi XIV. Fu lui il primo, a inizio Settecento, a far preparare un uovo di cioccolato ai suoi chef. Da allora questa tradizione si è consolidata ed espansa anche qui da noi. Non è infatti una Pasqua che si rispetto senza le famose uova pasquali.