Uno degli artisti più geniali, quanto chiaramente istrionici e, se vogliamo, anche un po’ sconsiderati, in tema di musica hip hop, ha saputo far crescere ancora di più il proprio conto in banca, riuscendo a emergere anche nel campo della moda.
Stiamo parlando di Kanye West, un vero e proprio genio della musica che, con il passare del tempo, si è rivelato anche un ottimo stilista. Ebbene, non lo direste mai, eppure da qualche anno a questa parte ha intenzione anche di buttarsi nel business dell’architettura.
In molti pensano che Kanye West sia esclusivamente un rapper e un produttore discografico. No, si sbagliano di grosso. Anche chi tenta di definirlo solamente come il “marito di” Kim Kardashian, il loro legame va avanti dal 2014, anno delle nozze, dovrebbe fare marcia indietro per una volta.
Un talento pazzesco: il suo album migliore
Il blog di Betway, uno dei più rinomati casinò online, ha approfondito la carriera del celebre rapper americano, nel tentativo di individuare l’album migliore mai realizzato. Ebbene, a dieci anni esatti dal suo lancio, la scelta è inevitabilmente ricaduta su My Beautiful Dark Twisted Fantasy. Si tratta di un album che è stato scritto in seguito a una delle più grandi figuracce con cui è passato alla storia Kanye West, sul cui personaggio extra musica ci sarebbe molto da eccepire.
Eppure, sommerso dalle critiche e etichettato come nemico numero uno dall’opinione pubblica, dopo una sorta di “esilio dorato”, ha realizzato quello che anche la critica non ha esitato a definire immediatamente come un grande classico. Come è stato sottolineato nell’articolo apparso su L’insider, MBDTF è un album composto da 13 tracce, una più bella dell’altra. Il rendimento è stato veramente straordinario, visto che ha ottenuto la bellezza di oltre 1,7 miliardi di ascolti sulla piattaforma di Spotify, ma soprattutto ha vinto 3 Grammy Awards e ha raccolto un punteggio Metacritic pari a 94, il quarto migliore album del genere hip hop di tutti i tempi.
L’anima del brand di moda Yeezy
Se avete sentito parlare anche solamente una volta di Yeezy, dovreste tenere a mente come si tratti di un brand che fa capo proprio al rapper americano, che domina le passerelle della Grande Mela addirittura dal 2015 ad oggi. Non c’è da stupirsi come il buon Kanye West non si sia voluto fermare qui.
Per questo motivo, non ha pensato a realizzare esclusivamente la linea di ready-to-wear, ma, grazie alla collaborazione con Virgil Abloh, ha lanciato anche una bellissima collezione di monili estremamente preziosi che traggono ispirazione proprio dall’arte italiana. È finita qui? Assolutamente no, visto che, in compagnia della moglie, ha inaugurato una nuova linea di abbigliamento, accessori compresi, dedicata interamente ai bambini, che ha ribattezzato prontamente “The kids supply”.
Nella prima parte del 2018, il celebre rapper a stelle e strisce ha comunicato sul suo profilo social di Twitter, la creazione di una nuova società che opera nel campo dell’architettura e del design interni. Il nome? D’autore, ovvero Yeezy Home. Tornando alla moda e al design, però, pare che l’influenza più grande per Kanye West derivi da uno stage avvenuto all’interno di una maison italiana.
Una maison qualunque? Ovviamente no, dato che si tratta di Fendi: correva l’anno 2009 quando il rapper e l’amico Virgil Abloh hanno preso parte a uno stage da Fendi, con l’intento di apprendere le basi del fashion design, oltre che tutte le varie regole che caratterizzano la vita di un atelier.