È fondamentale trovare il migliore parrucchiere che sappia interpretare i propri desideri e dare i consigli giusti.
I capelli hanno sempre avuto un ruolo primordiale nella storia dell’uomo. Dall’antichità ad oggi appunto la chioma è da sempre segno di status sociale, rivelatore di personalità ed espressione dell’estetica del tempo. L’approccio ai capelli è tramutato nelle diverse epoche: se prima la cura era un privilegio sociale, oggi per fortuna l’estetica e specialmente la salute del capello fanno parte di un rito a cui tutti hanno accesso. Oggi i capelli non sono privi di simboli e vengono spesso usati per esprimere l’individualità e trasmettere lo stato d’animo.
Qualora hai voglia di avere un new-look e dopo aver scelto il parrucchiere che potrà tradurre i tuoi desideri devi prima di tutto prenotare e fissare un appuntamento di consulenza e diagnosi prima di effettuare l’acconciatura. Un parrucchiere che pretende essere professionista deve procedere dedicando tempo ad esaminare il cuoio capelluto e a riconoscere il tipo di capelli. Dovrebbe inoltre interrogare la cliente per conoscere se ci sono problemi e sapere come vengono curati i suoi capelli. Questa seduta è utile perché gli dà l’occasione di conoscerti meglio e di saper quindi consigliare un parere giudizioso.
Nella città di Torino puoi trovare questo tipo di prestazioni in ICONIC, dove c’è un’èquipe di esperti sempre pronti ad offrire la consulenza adeguata.
Un significato per ogni taglio
Perché i capelli si possono considerare specchio dell’anima, ad ogni taglio possiamo attribuire un senso :
Ecco i significati più comuni:
- I capelli corti di una donna esprimono la ricerca del proprio sviluppo professionale;
- I capelli lunghi riflettono la ricerca della femminilità e la scoperta della propria sensualità;
- I capelli dai colori vivaci sono rivelatori di incertezza e isteria. Si capisce che si sta provando di nascondersi dietro l’aspetto certo, sicuro e fiero. Emanano un volontà di catturare l’attenzione a tutti i costi.
Il taglio di capelli è inoltre importante per un uomo poiché fin dall’antichità la chioma è stata per lui simbolo di potenza, forza, benessere e intelligenza. Esiste comunque qualche taglio singolare come i tagli unisex molto apprezzati dagli emo. Trasmettono una percezione un po’ particolare del mondo e una grande vulnerabilità emotiva.
Parrucchieri, come sceglierli?
Quando vai da un buon parrucchiere vedrai che lui cercherà tramite un dialogo instaurato con te di conoscere i tuoi desideri, le tue abitudini di acconciatura e altre cose per poter eseguire il suo lavoro al modo migliore. Queste qualità umane dovranno far parte del comportamento di un parrucchiere professionista. Vedrai quindi che il tuo parrucchiere è riuscito ad individuare tutte le tue aspettative creando nello stesso tempo un rapporto di fiducia.
Se invece il tuo parrucchiere va dritto al punto e non prende il tempo di toccare i capelli, questo significa che non ha il tocco professionale necessario che gli permette di evidenziare certi punti importanti per effettuare un taglio. Infatti non tutte le donne hanno lo stesso tipo di capello e quindi il parrucchiere deve testare la natura dei capelli e decidere quale tecnica di taglio potrebbe adoperare per ogni tipo. Comunque non credere che tutti i parrucchieri che toccano i capelli siano necessariamente abili.
Un buon parrucchiere è capace di individuare la natura dei capelli con un solo tocco. Infine, un parrucchiere esperto non cede ad ogni capriccio. Quando trova che il taglio chiesto non è adatto e non va con un certo tipo di capello, non deve accettare di eseguirlo. Il parrucchiere dovrà poter analizzare il viso, i capelli e proporre i tagli adeguati, insomma fornire soluzioni convenienti. Quindi è utile scegliere con la massima cautela un parrucchiere che sia esperto. Bisogna evitare tutti quelli che eseguono i desideri dei loro clienti senza prendere in considerazione nessun elemento che potrebbe non favorire certi tagli.