Il browser è l’applicazione che permette di navigare su Internet attraverso PC e smartphone, quindi si tratta di uno strumento essenziale per accedere alle informazioni desiderate, per fare shopping e per giocare con gli iGame, dal blackjack alla roulette, dal poker alle slot. Considerando il grande uso che si fa del browser è fondamentale massimizzarne la sicurezza, così da evitare il rischio che dei pirati informatici possano penetrare all’interno del sistema, violare la privacy e compiere frodi. Ecco alcuni consigli per rendere sicuro il proprio browser.
La crittografia automatica
La maggior parte dei browser più efficaci, come Firefox e Google Chrome, offre la possibilità di crittografare automaticamente il traffico dati. Tale funzione consente di verificare il certificato di sicurezza del sito e di avvertire l’utente qualora sia scaduto. È possibile bloccare in modo automatico tutti i siti con certificato scaduto oppure scegliere manualmente a quali pagine accedere.
Mantenere l’applicazione aggiornata
La maggior parte degli aggiornamenti relativi ai browser riguardano proprio la sicurezza, per cui è doveroso attivare gli aggiornamenti automatici e verificare periodicamente se siano disponibili delle nuove versioni del programma. Ciò garantisce la certezza che siano installate tutte le più recenti novità in fatto di web security. Se si dispone di più browser, anche qualora l’utilizzo di alcuni di essi sia sporadico o nullo, bisogna comunque provvedere a effettuare gli aggiornamenti.
Non eccedere con i plugin
Plugin ed estensioni sono delle importanti risorse, che concedono l’opportunità di implementare le funzioni native del browser. Tuttavia, è preferibile installare un numero limitato di estensioni e di plugin, poiché il browser potrebbe essere esposto a maggiori rischi, tra cui la violazione della privacy. Evitare, inoltre, di installare componenti aggiuntivi che richiedano l’accesso alla cronologia o l’autorizzazione a tenere traccia circa le pagine visitate, facendo attenzione a tutti i permessi che vengono richiesti. Altra buona abitudine è quella di attivare la funzionalità click-to-play, con la quale i contenuti del plugin vengono riprodotti solo dopo l’accettazione da parte dell’utente. Proprio come per quanto riguarda il browser, è sempre bene verificare che anche i vari plugin installati siano aggiornati all’ultima versione rilasciata dallo sviluppatore.
Installare la versione a 64 bit del browser
Utilizzando un sistema operativo a 64 bit e una versione del browser a 64 bit si ottiene uno spazio di indirizzamento più ampio rispetto alle versioni a 32 bit, di conseguenza per i componenti potenzialmente dannosi diventa più complicato riuscire a creare delle vulnerabilità. Inoltre, anche le performance in termini di velocità e di stabilità risultano migliori, fattore indubbiamente vantaggioso se si utilizza il browser per giocare con i casinò o con altri videogame online.
Utilizzare una sandbox
Molti browser permettono di creare una sandbox, ovvero uno spazio virtuale limitato all’interno del quale è possibile eseguire applicazioni non certificate e accedere a siti web potenzialmente pericolosi, il tutto senza sottoporre il sistema ad alcun rischio. Le schede aperte in modalità sandbox sono isolate dalle altre, per cui eventuali attacchi rimangono circoscritti, azzerando il rischio che dei malintenzionati possano accedere a dati sensibili.