Metaverse Fashion Week 2022: la prima edizione di una kermesse moda in Web3
Dal 24 al 27 marzo scorsi si è tenuta la prima MVFW, acronimo di Metaverse Fashion Week, alla quale hanno partecipato alcuni dei più grandi brand moda al mondo. All’evento nel Web3 di Decentraland hanno preso parte tantissime case di moda, che hanno organizzato sfilate per presentare le proprie collezioni, momenti di confronto e anche after party. Il tutto attraverso il metaverso, al quale era possibile accedere mediante avatar.
Vediamo insieme i momenti clou della prima fashion week virtuale della storia. Bentornati su Fashionaut!
MVFW 2022: da Etro, a Philippe Plein fino a D&G e Hogan, tutti i protagonisti della kermesse
La Metaverse Fashion Week 2022 ha visto la partecipazione di grandi case di moda, che hanno deciso di prendere parte all’evento tenutosi sulla piattaforma Decentraland, alla quale era possibile accedere mediante avatar.
Tra i momenti più interessanti vi è stato il lancio da parte di Etro della sua capsule collection gender fluid, mentre Tommy Hilfiger ha lanciato la sua collezione primavera/estate in collaborazione con Boson Protocol. Collezione che era possibile anche provare con il proprio avatar (come ad esempio nel caso della mitica felpa con il marchio). Anche D&G ha partecipato all’evento con 20 nuovi outfit realizzati per l’occasione.
Se guardiamo a Philippe Plein, questo ha addirittura inaugurato Plein Plaza, un luogo virtuale al quale accedere liberamente con il proprio avatar, dove oggi nasce il suo quartier generale sul metaverso. Anche per il brand è avvenuto il lancio della sua collezione, già disponibile all’acquisto. Estée Lauder ha partecipato alla kermesse attraverso il lancio di un siero virtuale in NFT, che applicato al proprio avatar, consente di ottenere una pelle più brillante.
Hogan poi ha fatto le cose in grande e ha organizzato un after party a Vegas City, a cui ha suonato il dj di fama mondiale, Bob Sinclar. Per l’occasione si è tenuta una gara di ballo virtuale, i cui vincitori potevano accedere ai premi messi in palio per loro.
Al di là del grande successo di pubblico, con la kermesse che ufficialmente dà appuntamento anche all’anno prossimo, occorre sottolineare che l’evento tenutosi in metaverso consente anche di ridurre gli sprechi, con materie prime e stoffe risparmiate. Infatti, con il lancio delle collezioni in versione digitale, sarà possibile ridurre i costi aiutando anche l’ambiente.
Sam Hamilton, direttore creativo della Decentraland Foundation, ha così commentato la prima MVFW:
“La moda e l’alta moda non sono nuove al Metaverso. Decentraland è stata all’avanguardia nella moda digitale, richiesta fin dal lancio degli indossabili (token) nel 2020. Da quel momento, i creatori hanno lavorato sui limiti tecnici e stilistici dei token indossabili che hanno creato un’economia in piena espansione, con oltre 1 milione di dollari in vendite di token indossabili per gli avatar lo scorso anno”.
Insomma un successo senza precedenti e un futuro già scritto, per la fashion week in metaverso che si imporrà sicuramente nei prossimi anni come evento di punta accanto alle tradizionali edizioni dal vivo.